Museo Diocesano d'arte sacra di Ales.  Il museo accoglie gli oggetti di arte sacra provenienti dal Capitolo della cattedrale di Ales e dalle parrocchie della diocesi. Il criterio che ha ispirato l’ordine espositivo è quello di dare al visitatore, sia pure in modo sommario, la conoscenza della storia del territorio e della diocesi; esso vuole quindi essere un invito alla conoscenza della propria identità territoriale e alla diocesi. La ricca collezione di argenti appartenuta ai vescovi e alla cattedrale di epoca compresa tra la metà del XVI alla fine del XX sec. testimoniano il gusto, gli influssi e le tecniche utilizzati dai maestri argentieri nella lavorazione di ostensori, croci, calici patene ecc. La vasta collezione di paramenti quali: casule, piviali, cotte, ecc. rappresenta la varietà di tessuti pregiati finemente lavorati come damaschi sete, broccati ecc. Le sculture lignee e pittoriche del XVII - XX sec. appartenenti alla diocesi non solo sono espressione di fede e di cristianità; ma anche di abilità artistica e genialità di maestranze locali. Gli oggetti esposti sono documentati da un vasto repertorio appartenente all’archivio storico diocesano che si trova al primo piano dello stesso edificio.

Casa Natale Antonio Gramsci.  Nell’attuale centro storico di Ales, a pochi passi dalla cattedrale e dall’episcopio, si trova la Casa natale di Antonio Gramsci. Oggi lo spazio della casa viene utilizzato per ospitare manifestazioni ed eventi culturali di vario genere; è inoltre sede dell'Associazione Casa Natale Antonio Gramsci costituitasi formalmente in data 9 febbraio 1990 anche sulla scia dell’acquisizione da parte della Regione sarda della casa. Dal Marzo 1990 la Fondazione ha in uso la casa natale di Antonio Gramsci, ove è stato disposto un archivio, un ufficio, una biblioteca, una sala per assemblee e proiezioni.